Imparare le date a memoria è molto utile. Per l’interrogazione di storia, ma anche per ricordare compleanni e anniversari senza fare brutte figure. Inoltre si tratta di un ottimo esercizio di memorizzazione per tenere in allenamento il cervello.
Come al solito, è tutta questione di metodo. Oggi infatti vediamo come utilizzare una tecnica che ti aiuterà a fissare le date nella mente una volta per tutte!
Si tratta della conversione fonetica.
In caso non la conoscessi, puoi leggere questo articolo oppure guardare questi video:
La conversione fonetica, prima parte
La conversione fonetica, seconda parte
Ricordare le date di prima e seconda guerra mondiale
Una volta acquisita la tecnica, basta creare un’immagine per l’evento e una per la conversione del numero.
Vediamo più da vicino come funziona. Immagina di voler ricordare le seguenti date storiche.
Ecco come facciamo:
EVENTO | ANNO | IMMAGINE PER L’ANNO CON CONVERSIONE FONETICA |
Scoppio Prima Guerra Mondiale | 1915 | Dando per scontato che sia successa dopo il 1000 (in questo caso l’1 non mi aiuta a trovare una conversione efficace per la data quindi lo do per scontato dal momento che lo sappiamo a priori) posso immaginare che la Prima Guerra Mondiale sia scoppiata dentro una Bottiglia (915) oppure che quando è iniziata hanno stappato una Bottiglia. Non è l’unica conversione, poteva anche essere Battello, padella, badile… scegli tu quella che più ti piace e crea un’associazione tra l’immagine dell’evento e l’immagine data dalla conversione del numero. |
Fine Prima Guerra Mondiale | 1918 | Qui posso dare per scontato anche il 9 dal momento che ho la data d’inizio e quindi immagino che quando è finita tutti i soldati sono andati a fare un TUFFO (18) |
Scoppio Seconda Guerra Mondiale | 1939 | Questa sembra fatta apposta… immagino che sia stata lanciata una BOMBA (939) |
Fine Seconda Guerra Mondiale | 1945 | Quando finisce i soldati portano alle loro compagne una PERLA (945) |
Questa è un’ottima tecnica per memorizzare le date con facilità, sfruttando il potenziale visivo e associativo della nostra mente: una delle risorse più preziose per la nostra memoria.
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